Insights e soluzioni per superare le interruzioni della supply chain globale

Riconosciuto come esperto nel settore della logistica globale, Transmec Group è stato invitato al più recente evento a Brescia del Faro Club per discutere della pressante questione della crisi del Mar Rosso e i suoi effetti di vasta portata sulla supply chain globale.

L'evento a Villa Fenaroli, conosciuto per riunire specialisti di diversi settori e partecipanti di aziende di alto profilo coinvolte nell'import-export, ha favorito un dialogo significativo sulle tendenze del mercato attuale e sulle strategie future; gli argomenti trattati sono stati lo scenario macroeconomico internazionale, le dinamiche della catena di approvvigionamento e la sostenibilità.

Ma anche l'escalation delle tensioni nella regione del Mar Rosso, che ha portato a un significativo calo del trasporto container attraverso il Canale di Suez.

Con le tariffe del trasporto marittimo in aumento e l'incertezza che incombe, Transmec ha sottolineato l'importanza di esplorare rotte e modalità di trasporto alternative per garantire il flusso delle merci.

"La situazione attuale presenta sfide significative che allungano i tempi di viaggio e aumentano i costi per le aziende", ha spiegato Giorgio Mongeri, General Manager Air & Ocean Division di Transmec Group.

"Sebbene circumnavigare l'Africa rimanga un'opzione, è una soluzione inefficiente a causa dei tempi lunghi. Riteniamo che le soluzioni intermodali offrano un'alternativa più praticabile. Combinando trasporto marittimo, aereo, su strada e rotaia, si ottiene un modo più veloce, sostenibile e conveniente per spostare le merci".

Massimo Iori, Business Development Manager Import di Transmec Group, ha elaborato sul potenziale dei percorsi intermodali:

"Il servizio ferroviario dalla Cina all'Europa offre un'opzione interessante con tempi di transito ragionevoli", ha affermato. "Tuttavia, la complessità della programmazione e la capacità limitata richiedono una pianificazione attenta."

L'attenzione è stata posta anche sulle rotte marittime dai porti cinesi a Dubai, che impiegano dai 15 ai 20 giorni. Successivamente, le merci transitano nelle zone di libero commercio e vengono spedite negli aeroporti europei, incluso Milano. Questa alternativa, particolarmente adatta a determinati tipi di carico come moda ed elettronica, sottolinea l’importanza di avere una supply chain flessibile in scenari geopolitici ed economici in evoluzione.

Promuovendo la diversificazione strategica e la flessibilità nelle operazioni logistiche, Transmec ha riaffermato la sua posizione di pioniere nel campo della gestione della catena di approvvigionamento. Man mano che il panorama del business globale continua a evolversi, il Gruppo rimane all'avanguardia nel guidare il cambiamento e promuovere la resilienza nella logistica.